La nostra storia e il vissuto personale influenzano profondamente la visione che abbiamo di noi stessi e del mondo. L’insieme degli avvenimenti, gli ostacoli incontrati, le battaglie perse, ma anche i momenti di gioia e di soddisfazione, contribuiscono a creare la nostra identità e il modo in cui affrontiamo le diverse sfide quotidiane, sia nella vita privata che lavorativa.
Rievocando la nostra vita si attiva un processo in cui la mente torna alla dimensione spazio-temporale in cui si collocano eventi, luoghi e persone di cui conserviamo il ricordo. Raccontarsi può rappresentare una ricerca di immagini, di situazioni e sentimenti per ricostruire il film della nostra vita. Ma in che modo la visione che abbiamo di noi stessi influenza e interagisce nella vita lavorativa? Questa visione è plasmata da diversi fattori.
Le esperienze positive aumentano l’autostima e la fiducia nelle proprie capacità a generare buoni risultati. Al contrario le esperienze negative possono creare insicurezza e compromettere le prestazioni. Valori e credenze influenzano le scelte e il modo in cui ci poniamo rispetto al lavoro. Le aspettative che abbiamo su noi stessi, riguardo al successo professionale, hanno un peso, poiché possono condizionare la motivazione e l’impegno.
Considerato che ogni individuo ha la sua storia e che questa agisce nella vita lavorativa, cosa può aiutare a prendere forza dal passato per ridefinire la realtà presente, al fine di generare un processo virtuoso di cambiamento che soddisfi il lavoratore e il datore di lavoro? Quando rivisitiamo il passato non rievochiamo solo ricordi, ma trasformiamo gli eventi: risolviamo situazioni, recuperiamo emozioni e legami perduti. L’esperienza attuale può offrirci una nuova visione del passato, purché ci siano le condizioni giuste per poterlo fare.
Il recupero della propria immagine e la creazione di una narrazione personale obiettiva non sono processi spontanei. A volte, raccontando la propria vita, la ricca trama degli eventi passati viene semplificata e sbiadita, rendendo difficile rivisitare quei ricordi in modo nitido. È il presente (la visione e il sentito dell’adesso) che dà la sfumatura di colore al passato. Il nostro stato di piacere e di benessere (o di insoddisfazione del momento) dà il tono di colore al nostro puzzle.
Qualcuno colorerà il proprio scenario con i toni spenti della malinconia e dei rimpianti, qualcun altro lo dipingerà con le sfumature accese di un arcobaleno di realizzazione e fierezza. Riparare o essere in armonia col passato è una questione del presente, l’unico momento sul quale ci è dato di agire e di operare cambiamenti.
Riqualificare i singoli è la chiave del successo
Se è vero che la visione di sé stessi e le esperienze personali influenzano la vita lavorativa, possiamo anche dire che è vero il contrario. Contesti, come un ambiente di lavoro positivo e stimolante, dove gli obiettivi e gli scopi dell’azienda vengano condivisi, producendo un senso di appartenenza nei lavoratori, dove ognuno possa avere la possibilità di esprimere al meglio le proprie attitudini e vocazioni, ricevendo, per un buon lavoro, riconoscimenti e gratificazioni, possono a loro volta avere effetti sull’immagine di sé stessi migliorando anche la produttività dell’azienda.
Ed è questo ciò che conta e ci interessa, perché in qualsiasi momento, nelle condizioni appropriate, ci è possibile riprendere in mano le redini della nostra vita. Superare le esperienze negative non significa dimenticarle o negarle, ma elaborarle e integrarle nella nostra storia personale perché hanno contribuito a farci diventare ciò che oggi siamo. Questo processo di valorizzazione può essere favorito nel presente, in ambito lavorativo, dalla creazione di condizioni di benessere, che forniscano risorse emotive e strumenti per affrontare le sfide e rinvigorire quell’immagine sfocata di noi.
Riqualificare i singoli è la chiave di successo per migliorare il clima lavorativo nonché la realizzazione di obiettivi da parte dell’azienda. L’energia positiva che può circolare nel contesto in cui si prendono decisioni e si eseguono compiti, a livello di management e di leadership, si riversa a cascata su tutti i collaboratori.
Una guida provvista di sistemi evoluti e metodologie innovative può creare un valore aggiunto per l’azienda che decida di operare una trasformazione radicale nella sua gerarchia di bisogni e priorità, offrendo un ambiente di lavoro stimolante, investendo sulle risorse umane e potenziando le migliori strategie di sviluppo personale, creando così, al suo interno, condizioni di miglioramento permanente, che arricchiscono la sua immagine e reputazione e che possano inoltre attirare talenti ed eccellenze.
