
La frenesia che ci accompagna nella nostra giornata lavorativa è continuamente alimentata dalla ricezione continua di notifiche, e-mail, ecc. che diventano causa di distrazione, con la conseguenza di pregiudicare la produttività, di essere meno efficienti, di non eseguire azioni corrette e quindi non rispettare le scadenze.
Utilizzare strumenti che ci permettano di ottimizzare la gestione delle attività lavorative, non solo ci permette di acquisire una maggiore coscienza delle nostre competenze ma ci permette di concentrarsi sulle attività più importanti che richiedono una attenzione maggiore.
L’assunto che non esiste un metodo universale per gestire il tempo, deve essere la consapevolezza che ci deve permettere di investire nella direzione di assicurare un uso del tempo per aumentare la produttività, puntando sullo sfruttamento delle collaborazioni, nel modo più intenzionale possibile ed ottenere il vantaggio più grande, di farlo con efficacia, avendo la possibilità di gestire meglio le priorità e quindi avere più tempo per prendersi anche cura di sé stessi.
Il principio nello sviluppo della piattaforma dell’ecosistema digitale è stato quello di sviluppare un sistema informatico che permettesse di sfruttare il potere della collaborazione per ottenere interconnessioni forti, in grado di replicare un ambiente moderno che non fosse solo un ideale, ma una concreta realtà.
L’obiettivo è quello di costruire connessioni digitali, tra varie organizzazioni, che permettano di lavorare in modo agile, di fronte alle sfide che le continue innovazioni ci sottopongono ormai quotidianamente ed il cambiamento a cui le stesse ci impongono deve permettere comunque di lasciare l’uomo sempre al centro del processo decisionale definendo priorità per fare di più e meglio.
Il concetto di avere persone interconnesse, anche tra varie e diverse organizzazioni, permette di prendere decisioni intelligenti, più velocemente creando una forza lavoro resiliente che sempre di più costruisce la propria autorevolezza nel ruolo, consentendo alle aziende non solo di evitare di perdere talenti, ma di attrarli.
L’adozione di un metodo di collaborazione strategica è il fine a cui tendere per rafforzare la qualità dell’ambiente lavorativo supportando tutto il potere della collaborazione che nel tempo evidenzierà come le organizzazioni collaborative crescano in un mondo in continuo cambiamento, che permetterà il raggiungimento più semplice degli obiettivi e la crescita delle singole competenze evitando di avere effetti indesiderati, come ad esempio il burnout.
“Questo è il potere delle persone”.
SEMPRE AVANTI…