Implementare la Blockchain nei sistemi di marcatempo significa trasformare registri tradizionali, vulnerabili a modifiche o abusi di privilegio, in log distribuiti e verificabili. Ecco come procedere operativamente:
1. Analizzare il flusso degli eventi
- Mappa avvii, arresti, allarmi, interventi tecnici e segnali generati dalle macchine.
- Identifica quali eventi devono essere certificati.
2. Integrare la Blockchain con i sistemi esistenti
- Collega PLC, SCADA, MES, ERP o piattaforme IoT.
- Stabilizza il flusso dati affinché ogni evento possa essere marcato e inviato alla rete.
3. Usare una rete permissioned
- Definisci chi può validare, leggere o scrivere i dati.
- Imposta regole di consenso coerenti con le policy aziendali.
4. Automatizzare la marcatura temporale
- Implementa smart contract che generano il timestamp non appena si verifica un evento critico.
- Riduci così errori umani e omissioni.
5. Creare registri storici verificabili
- Conserva interventi, anomalie, cicli di produzione e manutenzioni in modo immutabile.
- Utilizza lo storico per audit, analisi di affidabilità e manutenzione predittiva.
6. Monitorare e migliorare i processi
- Usa i dati certificati per ricostruire guasti, verificare comportamenti scorretti e individuare pattern.
- Rafforza la continuità operativa e la trasparenza interna.